Per entrare al Casinò di Sanremo, sarà necessario presentare una tessera con tanto di fotografia: anche la casa da gioco sanremese, infatti, come già avvenuto in altri casinò italiani, dovrà adeguarsi alla normativa antiriciclaggio e, in particolare, al decreto dei ministeri dell’Interno e dell’Economia e delle Finanze, che prevede l’obbligo di fotografare tutti i clienti che entrano al casinò.
Il “Regolamento in materia di obbligo di registrazione delle informazioni per le case da gioco” che riguarda l’attuazione della direttiva europea concernente la prevenzione dell’utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo”. L’entrata in vigore del nuovo decreto era previsto per il 30 aprile del 2011, ma è stato consentito alle varie strutture dislocate sul territorio di adeguarsi tecnologicamente. Ora, anche Sanremo ha adeguato i propri sistemi.
«Ho spiegato la questione anche alle organizzazioni sindacali. Non ci siamo certo mossi a cuor leggero, abbiamo consultato la Federgioco e anche incaricato un legale di chiedere ulteriori delucidazioni al Ministero. Ad oggi non possiamo sottrarci a quest’obbligo, ma stiamo seguendo l’evoluzione del quadro legislativo. Certo, la situazione appare davvero paradossale: si continuano ad imporre ai casinò tradizionali, che sono luoghi già supercontrollati e dove è garantita la trasparenza e la regolarità del gioco, norme sempre più restrittive. Mentre nel resto del paese, in bar e sale giochi, non esistono analoghe forme di controllo, per non parlare del gioco on line. Tanto che si comincia a parlare di una vera emergenza sociale», ha spiegato Giuseppe Di Meco, presidente della Casinò Spa.