Crollano del 21% nei primi tre mesi del 2012 gli incassi del Casinò di Saint-Vincent. Rispetto all’anno prima la Casa da gioco ha perso 5 milioni e 500 mila euro, con un incasso che si è fermato a 20.851.276 euro: una parabola discendente molto probabilmente da attribuire sia al comparto dei tavoli (-21,16%), sia ai giochi elettronici (-20,79%).

«Molti i fattori esterni che hanno condizionato l’andamento dei proventi lordi di gioco nel periodo: certamente il più serio è l’acuirsi della crisi economica e della scarsa propensione ai consumi, ma anche gli effetti dell’introduzione di ulteriori limitazioni nella circolazione del denaro contante e, non ultimo, l’eccezionale e prolungato maltempo che ha flagellato, nei mesi gennaio e di febbraio, il bacino di utenza primario della casa da gioco», si legge in una nota della casa da gioco. E’ pur vero, però che del 2011 era stato totalizzato il record di incassi degli ultimi sei anni, con un balzo del 14,58% sul 2010.

Dati tendenziali negativi anche per le presenze dei giocatori: meno 20.547 persone in meno, pari a un calo del 12,81%: un’emorragia che si è rallentata a marzo con una ripresa (-2,1%) che «fa ben sperare rispetto all’andamento registrato nei due mesi precedenti del 2012 testimoniando una maggiore propensione della clientela nel riconsiderare il Casinò come meta del proprio tempo libero».

Per invertire la tendenza, in questo mese la casa da gioco valdostana punta su alcuni appuntamenti come il Balletto Internazionale Dolly Dollies (dal 6 al 9 aprile), la prima tappa del Saint-Vincent Poker tournament e il Convegno dei maghi (dal 19 al 22 aprile). Sarà completata per l’estate la ristrutturazione del Grand Hotel Billia e della Casa da gioco, arricchita da una nuova hall di ingresso, nuovi uffici e, soprattutto, nuovi spazi di gioco.